Dal Verde  \  Mattia Panunzio

Il progetto di Mattia ha origine da un racconto: “Un signore mi ha detto che nel ʼ43, quandʼera ancora bambino, dalla terrazza di fronte la sua casa guardando verso est con un binocolo che gli era stato prestato da un amico di famiglia, vide lo sbarco degli americani nel golfo di Paestum. «Guardavo tutta la valle sotto Bellosguardo, quella che porta al mare, allʼimprovviso alzando il binocolo da tutto quel verde ho visto una distesa di navi attraccare sulla spiaggia» “.
Il verde diventa simbolo ed elemento di appartenenza e provenienza, il verde come fonte primaria dellʼeconomia della zona, il verde come speranza che il paese non venga abbandonato, il verde è il colore preferito di Mattia.

Biografia  \  Mattia Panunzio

Nasce a Roma nel 1992. Si diploma nel 2012 presso l’istituto professionale per la cinematografia R.Rossellini di Roma, e nel 2015 si laurea presso l'IED di Roma. Nello stesso anno partecipa al progetto “SienAssisi", esposto presso la biblioteca della Camera dei Deputati di Roma. Il suo progetto personale “41°17’59”N 13°01’30”E” è un analisi sul territorio dell’Agro Pontino, e viene esposto presso il Map di Pontinia nel 2016. Nel 2017 espone il progetto "Zorro" presso il LAB174 di Roma. Nel 2018 partecipa a due residenze, alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma e alla Fondazione Campori di Soliera (MO), guidata dal collettivo Terraproject. Sempre nel 2018 il suo progetto Fresh-Guru è tra i finalisti di "Storie di Economia Circolare”. È secondo classificato al premio portfolio Fotografia Europea 2018 di Reggio Emilia. Attualmente vive e lavora a Roma.